mercoledì 24 ottobre 2012

UN day

Oggi a scuola è UN day, una giornata di sensibilizzazione dei bambini all'opera della Nazioni Unite e alla grande diversità di culture nel mondo. Certo essere in una scuola con 79 diverse nazionalità aiuta... Soprattutto quando è ora di pranzo e i bimbi si ritrovano ad assaggiare il cibo tradizionale preparatato da tutte le famiglie! In tavola stamattina c'era di tutto: dalla pizza al sushi, dai tamales ai samosa, dalle quiches alle frikadelle...

Fælledparken Skatepark

Il parco davanti a casa nostra è una fonte inesauribile di risorse. Da poco abbiamo scoperto che all'angolo opposto di casa nostra c'è il più grande skatepark di Copenhagen! Ovviamente Thomas vorrebbe passarci le sue giornate cosa che mi preoccupa non poco perché soluzione a: vado io con lui e mi congelo mentre lui skata o soluzione b: lo mando da solo in stile danese, con un cellulare  un'ansia da mamma italiana... Ancora non ho deciso e  nel dubbio lo accompagno!
Sabato siamo andati tutti e quattro, Tom con lo skate e Emma con lo scooter (o monopattino che dir si voglia!)... Solo dopo qualche giorno, tramite un collega di Andy abbiamo scoperto di aver trasgredito alle leggi non scritte degli skater di Fælledparken: niente scooter nello skatepark.
Sembra che anni fa, quando è scoppiata la mania degli scooter, i ragazzini con lo scooter avessero invaso le rampe rendendo la vita impossibile agli skater. Ne sono nate accese battaglie finché gli skater sono riusciti a riprendersi il campo e ora gli scooter sono molto mal visti... meno male che hanno avuto pietà di Emmina!!! Dalla prossima volta, rollerskate!
Per un tocco di cultura locale vi mando il link di due video, uno una specie di inno degli skater di Fælledparken contro gli scooter, gli altri, delle riprese dei ragazzi nello skatepark!



Copenhagen ZOO

Lo so, gli zoo sono da boicottare. Me lo dico tutte le volte che ci vado e vedo i poveri animali prigionieri di gabbie, un clima ostile e circuiti ossessivi negli spazi ristretti di cui dispongono. Oggi però è andata così, ci è venuta l'idea di andare allo zoo e siamo partiti alla volta di Frederiksberg. Lo zoo di Copenhagen è davvero vasto. Un giro del mondo animale in un giorno. Pur non essendo una grande amica dei volatili sono rimasta molto affascinata da una meravigliosa colonia di fenicotteri rosa. Sono davvero rosa, anzi salmone! Un colore assolutamente... innaturale! I babbuini sono stati esilaranti come al solito. Gli ippopotami enormi, le giraffe impacciate, i lupi schivi, i lemuri dispettosi... tant'è che non li abbiamo proprio visti! Da non perdere il santuario delle farfalle e le rane tropicali e infine, all'altro capo dello zoo, per i più piccoli, la fattoria, con un recinto dove si possono lasciare i bambini a giocare con le caprette e la collina dei conigli. Dopo un immancabile hot-dog, un po' infreddoliti e stanchi siamo tornati a casa. Tutto in bus. Tempo di attesa medio tra andata e ritorno, 5 minuti. Ed era domenica...









lunedì 8 ottobre 2012

Flot spillet Skjold!










In Danimarca, come in Italia, ci ritroviamo a seguire Thomas e le sue partite di calcio... Ieri lo Skjold ha giocato la finale del torneo d'autunno... scene che sembrano ripetersi anche se qui i bambini sono un po' più biondi, l'organizzazione più spartana e Thomas non è più alto di tutti gli altri bambini. Qui il calcio è una cosa speciale tra papà e figli. Tutti i papà della squadra sono coinvolti nell'organizzazione. C'è chi allena, chi fa il vice e il vice del vice, chi amministra il sito, chi fa l'amministrazione... L'atmosfera è bella, rilassata e ovviamente molto partecipata. Andy e Thomas si stanno integrando alla grande e ad ogni partita tornano con una nuova espressione calcistica in danese...

sabato 6 ottobre 2012

Casetta

A grande richiesta, qualche foto della casa nuova... almeno la prima metà ; )






venerdì 5 ottobre 2012

EEA honey

Si sa che le api sono il termometro della salute del pianeta. Si dice che quando spariranno le api agli uomini resteranno pochi mesi di vita sulla terra! Così sul tetto dell'EEA, l'agenzia per l'ambiente dove lavora ANDY tengono le api e fanno il miele. Oggi ANDY ne ha portato a casa qualche vasetto autoprodotto.

giovedì 4 ottobre 2012

Istituto Italiano di Cultura 2

Il nome avrebbe dovuto dirmi qualcosa. Fenoglio. Invece sono arrivata lì del tutto ignara del fatto che a presentare il suo libro "vivere altrove" stasera ci sarebbe stata Marisa Fenoglio, sorella di Beppe, e che avrei sentito parlare di Alba, di Torino, di Calvino e dell'Einaudi e anche della Ferrero. È stato commovente, davvero. Strano come si provino emozioni imprevedibili quando di sta lontano... Marisa Ferrero è una donna carismatica, dolce, con un gran senso dell'umorismo e una classe che trovi solo in certe donne piemontesi. Abbiamo chiacchierato un bel po' tutte e due stupite di ritrovarsi da Alba a Copenhagen. Lei con la sua lunga vita altrove io con la mia appena iniziata. Strano pensare che a Torino probabilmente non l'avrei mai incontrata.

mercoledì 3 ottobre 2012

KBHFF: Copenhagen Food Community

In una città dove la frutta e la verdura si comprano al pezzo e singolarmente incellofanate (!) scoprire questa comunità mi ha riempito di gioia. Il Kbhff è una food community con varie basi in città, una vicino a casa, a Osterbro. Funziona così: con 100 corone si diventa membri e si dà disponibilità a lavorare un'ora al mese per la comunità. In cambio si ha il diritto ad acquistare una borsa di verdura biologica, proveniente da fattorie nei dintorni, alla settimana al prezzo "politico" di 100 corone, ovvero 13,40 euro circa. Certo guardando il bottino mi direte che in Italia potevo avere lo stesso per 3-4 euro e senza lavorare ma non dimenticate che questa è la Danimarca e che è un ottimo modo per Integrarsi nella comunità hard-core di Copenhagen.

lunedì 1 ottobre 2012

Super sleep-over

Una delle cose più preziose per un paio di genitori senza nonni o aiuti a portata di mano, è la rete dei genitori degli amichetti. A Torino è sempre stata una salvezza in caso di un ritardo a scuola, una serata fuori... Qui diventa vitale perché i nonni sono decisamente troppo lontani e le babysitter costano il doppio rispetto all'Italia. Per ora abbiamo trovato due pretendenti e sabato sera abbiamo cominciato noi il turno... Ecco la nidiata!

Nuovi amici: Giulia

Giulia è la prima bambina che ha conosciuto Emma a scuola. Un quarto italiana, uno inglese e metà danese, Giulia è presto diventata una delle migliori amiche di Emma... Finalmente oggi è venuta a giocare da noi. Ecco le due mentre danno da mangiare alle anatre al parco.