giovedì 4 ottobre 2012

Istituto Italiano di Cultura 2

Il nome avrebbe dovuto dirmi qualcosa. Fenoglio. Invece sono arrivata lì del tutto ignara del fatto che a presentare il suo libro "vivere altrove" stasera ci sarebbe stata Marisa Fenoglio, sorella di Beppe, e che avrei sentito parlare di Alba, di Torino, di Calvino e dell'Einaudi e anche della Ferrero. È stato commovente, davvero. Strano come si provino emozioni imprevedibili quando di sta lontano... Marisa Ferrero è una donna carismatica, dolce, con un gran senso dell'umorismo e una classe che trovi solo in certe donne piemontesi. Abbiamo chiacchierato un bel po' tutte e due stupite di ritrovarsi da Alba a Copenhagen. Lei con la sua lunga vita altrove io con la mia appena iniziata. Strano pensare che a Torino probabilmente non l'avrei mai incontrata.

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